In questo episodio del nostro podcast “Voices of Change: Leading the New Customer Experience” Martín Barbero, CEO di Xtendo, si immerge in una conversazione approfondita con José Milton Buitrón. In qualità di responsabile globale del centro di eccellenza per i dati e l’intelligenza artificiale di Kimberly Clark Professional, José condivide la sua esperienza nell’implementazione dell’intelligenza artificiale (AI) per ottimizzare i processi e migliorare il processo decisionale in un ambiente aziendale globale.
IA e fattore umano: complemento, non sostituzione
Durante la conversazione, José affronta una delle domande più frequenti e preoccupanti sull’IA: l’IA sostituirà l’uomo? José chiarisce che l’IA non mira a sostituire le persone, ma piuttosto a trasformare i ruoli che non forniscono più valore e a consentire agli uomini di concentrarsi su compiti più strategici e creativi. “La tecnologia non ha sostituito l’uomo, ha sostituito i ruoli”, afferma José, sottolineando che l’IA è un’evoluzione tecnologica che estende le capacità umane piuttosto che eliminarle.
Questa prospettiva si riflette nell’esempio che José fa degli operatori di ascensori, un ruolo che è stato sostituito dall’automazione, permettendo alle persone di concentrarsi su attività più significative. Allo stesso modo, l’IA consente ai dipendenti di acquisire nuove competenze e di concentrarsi sul processo decisionale, un aspetto fondamentale dell’ambiente di lavoro moderno.
Sfide nell’implementazione dell’IA: la qualità dei dati
Una delle principali sfide che José individua nell’adozione dell’IA è la qualità dei dati. Egli osserva che molte organizzazioni hanno dovuto affrontare il problema della scarsa qualità dei dati quando hanno cercato di implementare soluzioni di IA. “La materia prima sono i dati”, afferma José, sottolineando l’importanza di disporre di dati accurati e affidabili per addestrare modelli di IA efficaci.
Questo problema, secondo José, non solo crea sfiducia nei team aziendali, ma impedisce anche alle aziende di sfruttare appieno il potenziale dell’intelligenza artificiale. Per superare questa sfida, è fondamentale lavorare sulla governance dei dati e sul miglioramento continuo all’interno delle organizzazioni.
Formazione continua: prepararsi al futuro del lavoro
José sottolinea anche l’importanza della formazione continua per adattarsi all’uso dell’intelligenza artificiale sul posto di lavoro. Sottolinea che l’intelligenza artificiale non è una tecnologia da temere, ma da comprendere e sfruttare. A coloro che si sentono incerti sul proprio futuro in un ambiente di lavoro sempre più digitalizzato, José raccomanda di non affidarsi all’attuale stabilità e di rimanere invece sempre in una posizione di apprendimento e adattamento.
Suggerisce di iniziare con una conoscenza di base del funzionamento dei modelli di IA generativa e di sperimentare strumenti come ChatGPT per familiarizzare con le loro capacità. Inoltre, consiglia ai professionisti di iscriversi a corsi di Prompt Engineering per migliorare le proprie capacità di interazione con i sistemi di IA. “Ogni professionista dovrebbe avere un approccio alle capacità che l’Intelligenza Artificiale offre oggi in qualsiasi settore”, sottolinea José.
AI in azione: ottimizzazione dei processi presso Kimberly Clark Professional
José condivide un esempio concreto di come l’IA abbia trasformato il suo lavoro presso Kimberly Clark Professional. In un progetto recente, l’IA ha permesso di ridurre i tempi di elaborazione dei dati da due settimane a un solo giorno. Questo risultato è stato ottenuto delegando l’analisi e la sintesi dei dati all’intelligenza artificiale, liberando tempo per gli esseri umani che si sono concentrati sulla convalida dei risultati e sulla presa di decisioni informate.
Tuttavia, Jose avverte che, sebbene l’intelligenza artificiale possa automatizzare molti aspetti dell’analisi dei dati, è sempre necessario l’intervento umano per garantire l’accuratezza e la pertinenza dei risultati. Questo equilibrio tra automazione e supervisione umana è la chiave per il successo dell’implementazione dell’IA in qualsiasi organizzazione.
L’intelligenza artificiale nel futuro: sfide e opportunità
Alla fine dell’episodio, Jose riflette sulle sfide e le opportunità future che l’intelligenza artificiale presenta per le aziende. Osserva che la qualità dei dati e la fiducia nella tecnologia continueranno a essere ostacoli da superare. Inoltre, sottolinea che l’adozione dell’IA deve essere accompagnata da una formazione continua, in modo che i dipendenti possano adattarsi ai nuovi strumenti e massimizzare il loro potenziale.
La conversazione con José Milton Buitrón offre una visione chiara e informata di come l’intelligenza artificiale stia ridefinendo il panorama aziendale, non solo come strumento tecnico, ma come catalizzatore di innovazione e crescita umana.
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